Rudyard Kipling è stato uno scrittore e poeta inglese, famoso per aver pubblicato “Il libro della giungla” e la poesia “Il fardello dell’uomo bianco”.

 

Abbiamo quaranta milioni di ragioni per fallire, ma non una sola scusa.

 

Kipling nasce a Bombay nel 1865, dove la sua famiglia si trovava per motivi lavorativi (il padre, professore d’architettura, dirigeva la locale scuola d’arte). Ritornato in Inghilterra per frequentare le scuole primarie, inizia per Kipling un periodo difficile a causa della lontananza dai genitori.

 

Se riesci a non perdere la testa, quando tutti intorno la perdono, e se la prendono con te; se riesci a non dubitare di te stesso, quando tutti ne dubitano, ma anche a cogliere in modo costruttivo i loro dubbi; […] il mondo è tuo, con tutto ciò che ha dentro, e, ancor di più, ragazzo mio, sei Uomo!

 

Prosegue gli studi presso lo United Service College, ma, poiché i suoi insegnanti non ritenevano il giovane Kipling abbastanza dotato per Oxford, venne mandato in Pakistan a lavorare come direttore della Collezione Nazionale di Arte di Lahore e guardia del Museo di Lahore.

 

La vera arte non ha nulla a che fare…non appartiene alla persona che la crea. Le è dettata da qualche cosa che sta al di fuori di lei.

 

Dopo un lungo viaggio attraverso Birmania, Cina, Giappone e California, si stabilì a Londra. Qui inizia a crescere il suo successo in qualità di scrittore: pubblica il suo primo romanzo nel 1890, intitolato “The Light that Failed”; di pochi anni dopo è il famoso “Il libro della giungla”, seguito da “Il secondo libro della giungla”.

 

Qualcosa è nascosto. Vai a cercarlo. Vai e guarda dietro ai monti. Qualcosa è perso dietro ai monti. È perso e aspetta te. Vai!

 

Iniziati una serie di viaggi in Africa, pubblica uno dei suoi componimenti più famosi, “Il fardello dell’uomo bianco”. Nel 1907, a soli 41 anni, vince il Premio Nobel per la letteratura grazie a “Il libro della giungla”.

 

Le parole sono la più potente droga usata dall’uomo.

 

Allo scoppio della Prima guerra mondiale, Kipling inizia a lavorare dapprima come corrispondente di guerra, poi come autista di ambulanze militari. Nel 1922 venne nominato rettore della St Andrews University.

Kipling muore a Londra nel 1936 a causa di un’emorragia cerebrale.

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