Le sue opere sono state pubblicate in oltre centocinquanta paesi e tradotte in sessantuno lingue, vendendo più di 130.000.000 di copie: Paulo Coelho è uno degli autori contemporanei di maggior successo.

Paulo Coelho nasce a Rio De Janeiro nel 1947: la famiglia, di origini portoghesi, vive in condizioni abbastanza agiate, dunque si può dedicare agli studi; iscritto alla scuola Gesuita San Ferdinando, però, Paulo risulta insofferente alle regole lì imposte, ma è proprio in questo contesto che scopre la sua vocazione letteraria: riesce infatti a vincere il suo primo premio letterario in occasione di un concorso scolastico di poesia.

Per colpa del suo temperamento ribelle che lo porta a continui litigi con la madre, in giovane età viene fatto rinchiudere in un ospedale psichiatrico, così da curare il suo comportamento imputato ad una malattia mentale; a Paulo viene addirittura effettuato l’elettroshock per il suo desiderio di avvicinarsi all’arte teatrale, all’epoca considerata immorale.coelho

Dopo questa esperienza, decide di assecondare la volontà dei genitori, dunque si iscrive alla facoltà di economia; il periodo degli studi però dura poco, infatti ben presto intraprende un viaggio alla scoperta del mondo che durerà due anni. E’ in questo periodo che inizia la collaborazione con Raul Seixas, per il quale scrive le presentazione a tre sue opere e con il quale si unisce alla Società Alternativa: qui, oltre a dedicarsi ad attività sovversive, si avvicina alla magia nera e pubblica strisce satiriche a fumetti; per questo motivo verrà arrestato dalla dittatura brasiliana. A seguito dell’incarcerazione, Paulo Coelho sarà vittima di torture fino a quando non riesce a convincere i militari della sua pazzia; viene infine rilasciato.

Chiudi alcune porte. Non per orgoglio, ma perché non sono più adatte alla tua vita.

Scosso dalla vicenda, abbandona la politica e parte per Parigi, dove però si ferma solo un anno; tornato in Brasile, inizia a lavorare in una televisione locale. Poco tempo dopo, nei Paesi Bassi, conosce la persona che lo rimette in contatto con la religione cristiana, J, il suo maestro spirituale. Entra a far parte del gruppo RAM (Regnus Agnus Mundi) e intraprende addirittura il pellegrinaggio verso Santiago, esperienza che sarà alla base del suo primo libro, Il Cammino di Santiago.

Lo straordinario risiede nel cammino delle persone comuni.

Seconda pubblicazione, sulla scia del successo ottenuto, è L’alchimista, probabilmente il suo romanzo più conosciuto, anche se inizialmente non viene accolto positivamente (vende solo 900 copie con la prima edizione). Le opere edite continuano una dopo l’altra: Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto; Monte cinque; Il manuale del guerriero della luce; Veronika decide di morire; Il diavolo e la signorina Prym; questi ultimi due libri, insieme a Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto, compongono una trilogia che ha come filo conduttore la vita di tre persone comuni, le quali si trovano ad affrontare tematiche quali amore, potere e morte.

Pubblica poi Pensieri e riflessioni 1998-2005, una raccolta di riflessioni e aneddoti tratti dai libri precedenti. Anche Sfide-Agenda 2007 ricalca la stessa struttura: al suo interno, infatti, giorno per giorno, ritroviamo le più belle citazioni di Paulo Coelho.

Non ti arrendere mai. Di solito è l’ultima chiave del mazzo quella che apre la porta.

Non solo scrittore, ma anche fautore della pace: nel 2007 viene nominato dall’ONU messaggero di pace, insieme alla principessa Haya, a Daniel Barenboim e alla violinista giapponese Midori Gotō.

 

Non permettere mai che l’attesa diventi un’abitudine.

Vivi i tuoi sogni e prendi dei rischi.

La vita sta accadendo adesso.

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