ORIGIN, di Dan Brown

La nuova avventura che vede come protagonista il professor Langdon comincia con il suo ingresso nel contemporaneo museo spagnolo Guggenheim, invitato ad una misteriosa presentazione rivoluzionaria del visionario futurologo Edmond Kirsch, convinto di poter cambiare le conoscenze del mondo e dell’umanità tutta.

Osservò gli uomini che aveva davanti. Quello che non sapevano era che, di lì a tre giorni, lui avrebbe reso pubblica la sua presentazione nel corso di uno straordinario evento la cui coreografia era stata meticolosamente preparata. E allora il mondo intero avrebbe capito che gli insegnamenti di tutte le religioni avevano davvero una cosa in comune. Erano clamorosamente sbagliati.

Il viaggio all’interno della struttura ricca di opere d’arte prende avvio grazie ad una guida molto speciale, Winston, la voce inglese che, tramite auricolari all’avanguardia, trasporta Langdon tra il fascino e il mistero dell’arte in ogni sua forma, da quella più tradizionale fino ad arrivare alle più particolari.

L’introduzione alle rivelazioni lascia presagire un grande impatto su tutto ciò in cui l’uomo ha sempre creduto, ma qualcosa non funziona secondo i piani, e la serata si conclude in tragedia. È l’inizio di una lotta contro il tempo per il professor Langdon che, grazie all’appoggio della bellissima futura regina Ambra Vidal, intraprende la ricerca, percorrendo tutta la Spagna, delle sconvolgenti verità che cambieranno le sorti di ogni destino.

Anche per coloro che hanno un grande potere la vita è breve. C’è solo un modo per trionfare sulla morte, ed è facendo della propria vita un capolavoro.

Le due domande fondamentali, da dove veniamo e dove andiamo, quesiti fondamentali che hanno da sempre affascinato ogni singolo individuo, spingono il lettore ad una lettura travolgente, che coinvolge fino all’ultima pagina; e la risposta lascia senza dubbio meravigliati e ispirati, soprattutto quando si riescono a cogliere quegli spunti che, al giorno d’oggi, ci rendono partecipi in prima persona del cambiamento quotidiano a cui assistiamo.

Ma l’incertezza anticipa sempre cambiamenti radicali; la trasformazione è sempre preceduta da sconvolgimenti e paura. Vi esorto a riporre la vostra fede nella capacità dell’uomo di creare e amare perché queste due forze, quando si combinano, hanno il potere di illuminare anche l’oscurità più assoluta.

Con l’aiuto dell’invincibile Winston e grazie alle conoscenze, all’astuzia e al sangue freddo del professor Langdon, i protagonisti di questo romanzo riusciranno a sorprendere anche il lettore più scettico, rivelando la verità a cui tutti aspiriamo.

La scienza e la religione non sono rivali, sono solo due lingue diverse che cercano di narrare la stessa storia. Al mondo c’è spazio per entrambe.