Per tutti gli aspiranti scrittori, ecco una serie di consigli dei grandi della letteratura classica russa.

 

1 – SII DISTACCATO EMOTIVAMENTE – Anton Čechov

Sì, vi dissi una volta che bisogna esser indifferenti quando si scrivono storie patetiche. E voi non m’avete capito. Potete piangere o gemere sopra un racconto, potete soffrire insieme con i vostri personaggi, ma ritengo che bisogna fare in modo che il lettore non se n’accorga. Quanto più sarete obiettiva, tanto più forte sarà l’impressione.

Non farti travolgere dalle emozioni della storia, non riusciresti più a scrivere nel modo giusto; fatti coinvolgere, certo, ma non darlo a vedere.

Quanto più la situazione è sentimentale, tanto più freddamente occorre scrivere, e tanto più sentimentale riesce.

 

2 – INIZIA – Nikolaj Ostrovskij

È opinione diffusa che lo scrittore e il poeta possano lavorare solo nei momenti di ispirazione. È forse questa la ragione per cui gli scrittori aspettano anni la loro ispirazione e non ottengono niente? Di una cosa sono sicuro: l’ispirazione arriva solo con il duro lavoro.

L’ispirazione non arriva per caso; a volte può accadere, ma se vuoi fare della scrittura il tuo lavoro, inizia a scrivere nonostante le condizioni non siano proprio quelle che aspetti. Solo il lavoro costante e la determinazione possono portare a dei risultati.

 

3 – CONOSCI ALLA PERFEZIONE LA TUA LINGUA – Maksim Gorkij

Se non sai come impugnare un’ascia in mano, non potrai mai tagliare un albero. Allo stesso modo, se non hai la giusta padronanza della tua lingua, non riuscirai a scrivere.

Lo strumento per eccellenza di ogni scrittore è la parola. Ecco che la lingua assume una rilevanza fondamentale per creare capolavori letterari e, come qualsiasi altro attrezzo del mestiere, anche questo deve essere utilizzato con consapevolezza, preparazione ed estrema cautela. Più avrai la corretta padronanza della tua lingua, più riuscirai a sfruttarla nel migliore dei modi.

 

4 – CREA IL TUO STILE – Ilya Goncharov

Non si può semplicemente imparare a essere creativi. Ogni creativo utilizza i propri metodi.

È sicuramente utile leggere i consigli dei grandi autori, così come studiarne le opere per capire i meccanismi che funzionano e che potrebbero essere rielaborati nei propri scritti; bisogna però riuscire a creare fin da subito uno stile personale che dia un’impronta al nostro lavoro, trovando un modo di lavorare che ci caratterizzi.

 

5 – SII BREVE – Dostoevskij

La più grande abilità di uno scrittore è saper depennare. Tutti i grandi scrittori scrivevano in modo particolarmente conciso. E, ancor più importante, non ripetete ciò che è già stato detto o ciò che è noto a tutti.

Non serve dover allungare un testo a tutti i costi ripetendo gli stessi concetti o utilizzando uno stile prolisso; taglia dove sei consapevole di poterlo fare, un capolavoro letterario non suona ridondante, la lettura risulterebbe lenta. Occorre quindi apportare, se necessario, delle modifiche al proprio scritto, così da renderlo conciso.

 

6 – UTILIZZA UNO STILE SEMPLICE – Lev Tolstoj

I grandi capolavori dell’arte sono eccezionali solo perché sono accessibili e comprensibili a tutti.

Grandi giri di parole non sono efficaci: i lettori vogliono essere coinvolti e non hanno bisogno di uno stile troppo elaborato; a volte, le cose semplici sono le migliori, arrivano dritte al punto, senza perdersi nel percorso. Utilizza quindi uno stile semplice e comprensibile, solo così riuscirai ad entrare subito in sintonia coi tuoi lettori.

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