Il mondo dell’editoria, è ormai chiaro, sta affrontando oggi una delle sfide più complesse della storia e, per sopravvivere, sta adottando una serie di strategie atte a rimodellarsi su quelli che sono i canoni competitivi moderni, adeguando la propria offerta alle esigenze di un pubblico sempre più esigente e attratto da altre forme di comunicazione e svago.

Ma soprattutto il mondo delle CE cerca in tutti i modi di ampliare i propri settori di competenza, allargando gli orizzonti sia dal punto di vista mediatico che da quello produttivo. L’apertura dell’editoria a nuovi linguaggi e spazi (il web in primis) è una delle poche strategie possibili per sopravvivere in un’epoca in cui leggere un libro è, purtroppo, “out”.

Il mondo editoriale è composto da diversi settori, ed ognuno risponde a logiche varie, sia per quanto riguarda i contenuti che per i processi di lavoro che sottostanno a ciascuno di essi. Ogni CE può dedicarsi ad uno o più settori, cercando di seguire una propria linea commerciale.

NARRATIVA

Questo settore racchiude racconti e romanzi (a loro volta suddivisi in numerosi sottogeneri) ed è senza dubbio quello che prevale nettamente su tutti gli altri. Dal punto di vista del processo editoriale, la parte più importante del lavoro è certamente ricoperta dagli autori, mentre non necessita di particolari attività redazionali/grafiche.

SAGGISTICA

Questo genere è quello che approfondisce argomenti e tematiche varie da un punto di vista critico; presuppone quindi un lavoro metodico e di ricerca precisa e accurata. Come per la narrativa, l’attività principale è svolta dall’autore; rimane importante la parte di editing e correzione bozze, ma i testi non richiedono grandi rielaborazioni.

MANUALISTICA

Rientrano in questo settore tutti quei manuali inerenti alle attività più diverse (dalla cucina al giardinaggio, dall’informatica all’arte, dagli animali allo sport, dal benessere ai lavori domestici, per arrivare infine al settore che sta conoscendo oggi una grandissima ribalta, la crescita personale…). Gli autori devono avere una conoscenza approfondita e tecnica di quel determinato argomento di cui stanno scrivendo; ad essi si aggiungono i grafici che rielaborano il materiale, quasi sempre corredato da fotografie e immagini.

EDITORIA SCOLASTICA

Questo settore sta affrontando attualmente un processo difficoltoso, dovendo trasformare la maggior parte dei suoi contenuti da cartaceo a digital. I libri vengono richiesti per lo più basandosi sulla scelta degli insegnanti e in un periodo specifico dell’anno, pertanto il mondo delle CE deve stare al passo sia con la domanda che con le tempistiche di produzione. Conoscenze didattiche, grafiche e specifiche collaborano per creare un prodotto ben fatto.

EDITORIA SCIENTIFICA

Essa comprende sia le riviste divulgative che quelle destinate ad un solo pubblico di esperti. Gli autori devono possedere indubbiamente determinate conoscenze, ma allo stesso modo redattori e traduttori devono “masticare” un po’ di linguaggio tecnico. Spesso, in questi casi, interviene il curatore, colui che, mediante le proprie conoscenze, può procedere alla correzione del testo.

EDITORIA PER BAMBINI

Questo è uno dei settori editoriali che ha visto un notevole sviluppo negli ultimi anni: oggi più che mai i bambini piccoli sono messi a contatto con l’oggetto libro per aiutarli a sperimentare sensibilmente. Le figure che collaborano sono numerose: grafici, illustratori e autori operano in sinergia.

EDITORIA DEL TURISMO

Pur affrontando un periodo complesso, questo settore continua a sopravvivere e prevede la collaborazione di varie figure, a partire ad esempio da agenzie di viaggio che cooperano per creare un prodotto piacevole e attrattivo; così, oltre ad un lavoro accurato dal punto di vista della grafica, occorre un piano commerciale che indirizzi le scelte operative e, soprattutto, un contributo autoriale specializzato e verificato sul campo.

Questi sono a grandi linee i settori in cui si barcamena il mondo editoriale e che ogni giorno provano a proporre prodotti sempre nuovi e sempre più competitivi, cercando di invertire le tendenze negative che negli ultimi anni hanno colpito, chi più chi meno, tutti loro.

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