L’ESSENZA DI ETRA, di Antonella Tamiano

L’arte a volte c’investe, ci abita dentro, ci sovrasta. Diventa così evidente da non poterne più fare a meno. Migliora, appaga la nostra vita e ci aiuta a sognare.

Il romanzo narra la storia di un artista, un pittore di nome Alex, che, attraverso un percorso tortuoso fatto di sogni, ambizioni, paure e ostacoli, arriva a conoscere la forza più incredibile che l’uomo possa mai conoscere al mondo: la passione per l’arte.

L’arte è una forma d’amore, vive dentro di noi. Fa parte della nostra condizione umana, della nostra natura e non si può ignorare. Non possiamo negare di non sentire, andando contro “quella” natura. Quella che ci abita dentro che ci sovrasta.

Ma Alex non è solo un artista alla ricerca di una creazione perfetta, è anche un uomo che si dimena tra le emozioni della vita, che cerca di sopravvivere all’impetuosa presenza della propria arte interfacciandosi costantemente col mondo della realtà quotidiana che lo circonda.

Un momento che sarebbe svanito come la bellezza e la magia che ti regala una bolla di sapone dai colori variopinti, che segui con lo sguardo fino a quando si dissolve nell’aria per incanto. Uno stato d’animo temporaneo eppure necessario. Indispensabile, essenziale per sopportare le pene inflitte interiormente a causa della sua condizione di essere umano.

Ed è per questo che il giovane si trova a dover affrontare le insidie di questa nuova passione per Etra, una donna misteriosa e bellissima, dai tratti orientali, che compare nella sua vita in un’atmosfera quasi onirica, sconvolgendone i sensi e la mente.

Tempesta di emozioni che quello sguardo era riuscito a provocargli, catapultandolo in una dimensione del tutto differente. […] Una parte di se avrebbe voluto scoprire a chi potessero appartenere quegli occhi. Quella parte che continuava a cercarli invano tra la gente per vie della città.

Lo studio per arrivare ad un’opera degna di tanto impegno costringe Alex ad allontanarsi dalla sua famiglia, dagli amici e perfino dal lavoro: Etra assorbe ogni scintilla di vita, ogni respiro è dedicato a questa incredibile bellezza che ha carattere quasi di sogno.

Aveva incontrato, aveva amato, desiderato una fortissima passione dalla quale e impossibile sottrarsi e farne a meno. L’arte in tutte le sue infinite forme, in tutte le sue mille sfaccettature, in tutte le sue fattezze, lo aveva plasmato, posseduto tra sogno e realtà, come solo l’Arte, da sempre, sa fare.

Solo di fronte al rischio di perdere ogni cosa Alex rinsavisce e comprende che, oltre all’arte, che rappresenta la sua passione e la sua stessa essenza, esiste qualcosa di ancora più importante, senza la quale nemmeno Etra può esistere: l’amore.

Un testo in cui l’autrice espone, con indiscussa maestria e conoscenza, l’uomo alle prese con i drammi del quotidiano e con l’unica forza capace di dare vita all’umana creatura o di gettarla nella più abissale disperazione: l’amore.

BIOGRAFIA DELL’AUTRICE

Antonella Tamiano nasce a Lecce; dopo la maturità artistica si laurea in Conservazione dei Beni Culturali. Ha scritto diversi racconti, romanzi e poesie. Nel 2014 il suo primo romanzo EmorA da uno stivale all’atro. Nel 2015 una raccolta di poesie dal titolo Di…versi In…versi. Nel 2016 il bioromanzo L’essenza di Etra, tratto dalla storia vera di un artista contemporaneo. Nel 2017 Come frammenti di stelle una raccolta di otto storie vere. Molti dei suoi racconti e poesie sono contenuti all’interno di importanti antologie a carattere nazionale e internazionale.