Ogni volta esce la carta della Papessa.
Protettrice di segreti.
Custode di misteri.
Sovrana di un futuro ancora da svelare.
La Papessa indica che le cose che ti circondano non sono come sembrano.

La Cachette non è un posto come tutti gli altri.

In questo paese fatto di case in legno costruite su palafitte lungo il corso del Mississipi si respira magia e mistero a ogni angolo.

La Cachette non è solo il paese delle magiche attrazioni che ospita ogni estate centinaia di turisti, curiosi e affascinati, pronti a farsi leggere il futuro sulla mano o nei fondi del thè.

La Cachette è sinonimo di casa per Grey, luogo di ricordi, famiglia e amore, dove ogni estate si fa ritorno per ritrovare un pezzetto di sé.

Ognuno di noi – ogni persona in questo mondo – continua a vivere con qualche pezzo mancante.

Ma qualcosa è cambiato ormai: da quando, qualche mese prima, la sua migliore amica, la bellissima Elora, è scomparsa, lasciando il vuoto misterioso e doloroso dietro di sé, oltre che una ferma volontà di scoprire cosa le sia successo.

Il passato è il prologo.

Grey ritrova la nonna Honey, la magia di La Cachette, e gli amici di sempre, i Figli dell’Estate, un gruppo di adolescenti nati tutti nello stesso anno, tra l’equinozio primaverile di marzo e l’equinozio autunnale di settembre.

Eravamo tutte fiamme accese con lo stesso fiammifero. E io sono l’unica che brucia ancora.

Elora e Grey.

Evangeline o Evie.

Serafina e Lysander.

Case, il fidanzato storico di Elora.

Mackey.

Ember e Orli, morti misteriosamente anni prima.

E Hart. Il primo amore di Grey.

Tutto quello che perdiamo ritorna in un’altra forma. Ma questo non significa che non piangiamo quella perdita.

Tutti dotati di poteri, tutti tranne Grey.

Dieci, un numero perfetto, simbolo di armonia. Anche se, ormai, di armonia ne è rimasta poca.

A volte la verità è difficile da accettare. Ma è qualcosa a cui puoi sopravvivere. Non sapere ti ucciderà. I segreti avvelenano.

Grey, tormentata dai sensi di colpa perché l’ultima volta con Elora era stata scandita da un litigio e dal loro allontanamento, tenta in tutti i modi di comprendere cosa sia successo di tanto terribile a La Cachette e che tutti sembrano voler nascondere.

A La Cachette la linea di demarcazione tra ciò che è reale e ciò che non lo è a volte si fa confusa.

Aiutata dalle carte dei tarocchi, Grey tenta di trovare qualche indizio, mentre strane visioni, probabilmente dell’ultima notte in cui Elora è stata vista, a Keller’s Island, riecheggiano nella sua mente, che inizia così a sviluppare il proprio potere, la sua sensibilità sensitiva.

L’unico modo per nascondermi è lasciarmi avvolgere dall’oscurità. Spengo la torcia e lascio che il buio mi inghiotta.

I gemelli Serafina e Lysander decidono poi di rivelarle alcune loro visioni riguardo alla scomparsa di Elora: un baule nero e il volto di uno sconosciuto, dagli occhi scintillanti.

E la piccola Wrynn, sorellina di Case, che confessa terrorizzata di aver visto chi, quella notte, ha fatto del male a Elora: l’inquietante Rougarou, creatura leggendaria che, secondo le storie popolari, compare nel bayou e ti può sbranare.

Corro come se ci fosse un posto in cui andare. Anche se so che non c’è.

Mentre i misteri del presente si infittiscono e intrecciano sempre di più col passato di La Cachette, Grey scopre l’esistenza di un ragazzo mai visto prima, dagli occhi scintillanti e accompagnato da tuoni e fulmini dietro di sé, Zale.

Nei tarocchi l’undici è la carta della forza e della giustizia. Rappresenta il coraggio di far fronte alla tempesta e affrontare le nostre peggiori paure.

Lo sconosciuto sembra però non essere una minaccia, ma anzi diventa la chiave per comprendere una verità terribile che per anni ha avvelenato tutti gli abitanti di La Cachette, fino a ritorcersi contro Elora e tutti loro.

Tutti desiderano scoprire cosa le è successo. Però non vogliono sapere. Non per davvero.

Ember, Orli, Elora… chi il prossimo?

La soluzione del mistero diventa una corsa contro il tempo anche per colpa dell’arrivo di Elizabeth, l’uragano che accompagna la tempesta più forte di sempre che sta per abbattersi su La Cachette, spazzando via verità, bugie, dolore, rimpianti e la vita stessa.

Ora so per certo che la magia è dentro di me. Non la magia di mia madre, ma quella che nasce quanto attraversi una tempesta e ne esci fuori che respiri ancora.

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