Elena è bellissima, intelligente, corteggiata e ammirata da tutto il Liceo, piena di carattere e avvenenza, un futuro luminoso davanti a sé. Eppure una costanza sensazione di insoddisfazione, un rincorrere qualcosa che non c’è mai, un’inquietudine inspiegabile continua a tormentarla. Le vacanze estive giungono al termine e la scuola riprende, le amiche si ritrovano, Matt aspetta impaziente di rivedere la sua cara Elena.

Ma in questo momento tutto mi sembra estraneo, come se non fosse casa mia. Sono io a essere fuori posto. E il peggio è che sento che la mia casa è da qualche parte, ma non riesco a trovarla.

Eppure qualcosa di inaspettato accade a Churchill, un nuovo arrivato attrae l’attenzione di tutti, quegli occhiali scuri che proteggono lo sguardo, quel viso tirato in un’espressione perennemente grave.

Stefan è tenebroso, silenzioso, riflessivo, irraggiungibile. E soprattutto nasconde nel cuore un segreto indicibile, un mistero si cela attorno alla sua figura, un arcano enigma che nemmeno a Elena è dato sapere.

Ma era stanco di vivere nell’ombra. Era stanco dell’oscurità, e delle cose che ci vivevano. Soprattutto, era stanco di essere solo.

Con pazienza la ragazza riesce ad entrare nel cuore di Stefan, senza però capirne e carpirne la vera essenza: qualcosa turba la loro felicità, una profonda tristezza attanaglia la vita del giovane, ricordi strazianti lo accompagnano giorno e notte. La dolce Catherine, esile e dolce figura del suo passato, emerge nel viso di Elena, gli stessi capelli, lo stesso viso, gli stessi occhi…

E poi un corvo nero dallo sguardo arcigno, delle presenze oscure che aleggiano su tutti, dei fatti inspiegabili e orribili scuotono la tranquilla cittadina di Churchill, aggressioni quasi mortali, violenze e sangue scorrono implacabili, un uomo muore.

Un altro misterioso ragazzo appare nella vita di Elena: altrettanto misterioso, altrettanto tenebroso, un’aria di sfida e compiacenza, uno sguardo altezzoso. Damon, il fratello di Stefan, rappresenta un vero pericolo per tutti.

Solo quando l’amore arriva al punto di cambiare ogni cosa, solo quando si compie l’ultimo passo, quello decisivo, quello da cui non puoi più tornare indietro, solo in quel momento Elena si troverà davanti al vero volto del suo amato: Stefan, il suo protettivo e dolce Stefan, una creatura dal volto malvagio, una smorfia da animale che gli contorce il viso, la bocca che gocciola sangue, un vampiro…

Elena, la tua bellezza è per me

come quei navigli nicei d’un tempo

che, mollemente, sull’odorato mare

riportavano il pellegrino stanco d’errare

alla sua sponda natia.

 

Da tempo avezzo a disperati mari,

la tua chioma di giacinto, il tuo classico volto,

la tua grazia di Naiade riportano me anche in patria,

a quella gloria che fu la Grecia,

a quella maestà che fu Roma.

 

Là, nel rilucente vano della finestra,

come statua eretta io ti vedo,

con in mano la tua lampada d’agata!

Ah, Psyche, qui venuta dalle regioni

che son Terra Santa.

 

[Edgar Allan Poe]

Una storia d’amore lunga un’intera saga, che ha ispirato il telefilm The Vampire Diaries, un conflitto d’amore e odio che coinvolge intere generazioni, un urban fantasy diventato un caso letterario amato da milioni di adolescenti.

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