Una nuova potentissima inchiesta coinvolge il giornale Millennium e il giornalista Mikael Blomkvist: una tesi sul traffico di prostituzione dai paesi dell’Est rischia di abbattersi sull’intero paese, coinvolgendo un intero sistema che comprende polizia, giudici e politici, fino ad arrivare a denunciare esponenti dei servizi segreti.

 

 

“Anche se voi tutti fingete di essere cinici e nichilisti, è solo la vostra morale a indirizzare il giornale e io ho sperimentato in svariate occasioni che si tratta di una morale piuttosto speciale. Non so come lo si possa esprimere, ma Millennium ha un’anima.”

 

Prima che la questione esploda, i due amici, nonché autori delle ricerche, vengono uccisi brutalmente nella loro abitazione, sconvolgendo ogni piano; un triplice omicidio coinvolge il tutore di Lisbeth Salander, che diventa la principale sospettata della vicenda, nonostante lei stessa venga minacciata da un temibile quanto granitico “gigante biondo”.

Tocca a Mikael trovare le prove in difesa della ragazza, la quale, estraniatasi dalla realtà ad eccezione di qualche sporadico contatto informatico col giornalista, indaga su un’unica evidente traccia: il nome “Zala”. Può davvero la giovane Lisbeth, “la donna che odio gli uomini che odiano le donne”, aver ostacolato le indagini su un traffico di soprusi e violenze contro le donne?

Per trovare una risposta a questo interrogativo, nella pagine del secondo capitolo di Millennium ripercorriamo a ritroso la storia di Lisbeth, dichiarata fin da ragazzina incapace di intendere e volere, menomata mentale, consegnata da una tutela all’altra solo perché testimone di una scomoda verità; a tesserle una trappola pericolosa sarà colui che, fra tutti, possiede un legame più profondo con la sua stessa esistenza.

 

Non esistono innocenti. Esistono solo gradi diversi di responsabilità. E qualcuno aveva delle responsabilità nei confronti di Lisbeth Salander.

 

 

Tra colpi di scena, risvolti misteriosi e intrighi di potere, l’innocenza di Lisbeth verrà ben presto disvelata, portando alla luce scenari completamente nuovi.

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