GLI SCRITTORI CHE REGALANO PAROLE

Abbiamo sentito spesso parlare di scrittori itineranti che, viaggiando da una strada all’altra, diventano dei veri e propri distributori di libri in maniera totalmente gratuita. Ma chi sono queste persone capaci di rendere più magiche le nostre passeggiate per le vie della nostra città? Molti casi sono emersi nell’ultimo periodo…

FRANCESCO ABATE

“Non ho mai avuto un grande senso del possesso. Nella mia libreria ci sono molti libri doppi e tanti nuovi che so già non riuscirò mai a leggere.”

Questo il presupposto del giornalista sardo, che un giorno come un altro è uscito di casa portando con sé un libro, “Non è un paese per vecchi” di Corman Mc Carty, e ha dato inizio al suo progetto; dopo il primo sono seguiti svariati libri, di qualunque genere: storie drammatiche o comiche, gialli e classici, un mix di letteratura che arricchisce le librerie dei fortunati passanti.

La prassi è semplice: ogni giorno, su Facebook, Francesco posta la descrizione del libro che quel giorno porterà con sé, e poi aggiunge dettagli circa l’itinerario da lui percorso durante la giornata (ingresso ed uscita dal lavoro, commissioni varie, e così via…); inutile dire che le persone che lo fermano per farsi regalare il piccolo tesoro quotidiano non mancano mai.

A partecipare all’iniziativa è il suo collega Gianni Filippini, anch’egli impegnato nel mondo editoriale, che gentilmente mette a disposizione parte della sua collezione. Alle persone è solo richiesto di farsi fotografare col libro in mano per documentare e diffondere il più possibile questa fantastica iniziativa.

“Le storie non possono non viaggiare: basterà fermarmi e io ve lo regalerò.”

WALTER LAZZARIN

“Da ottobre 2015 ho deciso di rincorrere un sogno, un’utopia secondo alcuni. Fino a luglio 2016 girerò per le strade e le piazze d’Italia per promuovere il mio terzo libro; l’idea non è solo quella di farmi conoscere: vorrei riavvicinare le persone alla narrativa…”

Questa volta ci troviamo di fronte ad un giovanissimo professore di Storia e Filosofia che ha deciso di dedicare la propria vita alla sua passione: la letteratura. Portandosi con sé la macchina da scrivere, si mette all’opera e regala ai passanti le sue creazioni; nello zaino porta i suoi 3 romanzi già editi.

Destinazione: tutta Italia. Molti l’hanno addirittura contattato tramite e-mail per chiedergli una visita nella propria città. Il blog dedicato al progetto si chiama “Scrittore per strada”, e l’intento è quello di incontrare quel pubblico potenziale che uno scrittore non ha mai il privilegio di conoscere. Oltre a pubblicizzare il nuovo romanzo, Walter è riuscito a conoscere moltissime persone incuriosite dal suo viaggio, instaurando amicizie in tutto il Paese.

E, infine, ai suoi nuovi lettori regala anche dei tautogrammi, ovvero brevissime composizioni costituite da parole che iniziano tutte con la stessa lettera.

“Scrittore per strada” nasce dal desiderio di prendermi un anno sabbatico e dalla volontà di mettermi in gioco come autore; ho avuto molti riscontri positivi sui miei scritti, ma ero sempre confinato alla cerchia di poche centinaia di lettori. Sapevo che per strada ne avrei invece incontrati un’infinità: pensavo che per strada avrei capito quanto valevo. Se un libro lo merita, allora scatta il passaparola. Altrimenti resta nell’ombra. Inoltre mi piaceva l’idea di riavvicinare la gente alla narrativa.”