LA CITTA’ DEL LIBRO

Se ne sente parlare spesso, e quelli come me possono rimanere incantati per ore ad ascoltare le meraviglie che se ne raccontano.

E non solo perché si tratta di un paesino da ambientazione filmica, un piccolo borgo medievale di solo 800 abitanti che sorge in Bretagna, in particolare a Bécherel.

Questo luogo, infatti, racchiude in sé ben 13 librerie e ogni prima domenica del mese viene organizzata la fiera del libro, un evento che ospita moltissime persone provenienti da qualsiasi parte della Bretagna, e non solo.

Senza contare che, durante la settimana di Pasqua, viene addirittura organizzato un festival… giusto in tempo, visto che la festa si avvicina!

Non dimentichiamoci nemmeno delle giornate dedicate totalmente alla lettura che vengono celebrate nel mese di ottobre.

Un anno ricco di appuntamenti per questi fortunati abitanti!

Ma da dove nasce questa passione per la lettura?

Anticamente questa città francese era prevalentemente occupata nell’industria tessile, ma per fronteggiare la crisi che la colpì negli anni ottanta i piccoli librai iniziarono a vendere i libri in bancarelle di fortuna.

Pian piano l’iniziativa coinvolse un numero sempre maggiore di persone, che si organizzarono sempre più, fino ad arrivare alle fiere a cui possiamo partecipare oggi.

Invidia a parte per queste fortunate persone, non disperiamo: anche in Italia possiamo riscoprire piccoli giardini segreti in città che non immaginiamo possano nascondere tali tesori.

Ad esempio nel 2015 anche Milano viene nominata “città del libro” in occasione di Expo: numerose sono state le iniziative organizzate per l’occasione (se vuoi saperne di più clicca qui).

Milano vanta infatti più di 160 librerie e più di 600 biblioteche. Capitale editoriale d’Italia, ospita moltissime imprese editoriali, oltre 4000. Questa città è ad oggi sede dei principali colossi editoriali italiani: Mondadori, Feltrinelli, Garzanti, Hoepli, Rcs MediaGroup… Ed è qui che si pubblicano il 70% dei libri che si leggono in Italia.

Spostiamoci dalla parte opposta della nostra penisola, e arriviamo nella bellissima Sicilia, in particolare soffermiamoci a Taormina: qui, ogni anno, viene organizzato un interessante festival, Taobuk, dedicato alla letteratura e all’arte in generale, durante il quale diversi sono gli artisti che si esibiscono regalando emozioni di vario tipo. Libri, danza e musica accompagnano la riflessione sui libri e sul mondo editoriale, di cui sono portavoce le personalità di spicco dei gruppi più noti del settore.

Torniamo un po’ più in alto, in una delle regioni più caratteristiche d’Italia, l’Umbria: a Perugia ritroviamo ben 186 biblioteche e una ventina di librerie. Durante il mese di Novembre l’iniziativa da non perdere è Umbrialibri, una fiera dedicata esclusivamente alla letteratura. Mostre e laboratori, tavole rotonde per discutere e riflettere, presentazioni e incontri con scrittori… un mix equilibrato di passione e cultura.

A Verbania, in Piemonte, il coinvolgimento nel festival LetterAltura è… ai massimi livelli! Letteratura di montagna e avventura creano il clima perfetto per goderci pienamente la nostra passione e sfuggire ai caldi estivi (il festival si tiene infatti durante gli ultimi weekend di Giugno).

Per terminare questa brevissima rassegna parliamo della capitale: Roma ospita un grandissimo numero di eventi dedicati ai libri, a partire dal Festival Internazionale dove partecipano centinaia di scrittori italiani e stranieri; il loro contributo consiste nello scrivere e leggere un testo inedito sui temi proposti ogni anno al Festival.

Viene anche organizzata la festa della lettura e del libro, che prevede la partecipazione di grandi personalità del panorama letterario e di autori emergenti; centinaia di appuntamenti colorano le vie romane a Marzo.

Insomma, anche se non abbiamo borghi medievali chiamati “città del libro”, le occasioni che ci vengono offerte sono davvero ricche di appuntamenti e curiosità, offrendo spunti interessanti per riflettere e per accrescere ancora di più il nostro amore libresco.