Il Tao è il concetto fondamentale del pensiero filosofico e religioso cinese, il Tao è la strada, la via, il vero e unico percorso secondo il quale tutto ciò che esiste nell’universo si attua seguendo la legge che ci domina. Il Tao è potenza inesauribile, è il giorno e la notte, è il tempo che passa e l’energia che permea il tutto. Il Tao è tutto, il Tao è in noi, il Tao è universo.

Si utilizza il Tao in quanto esso è vuoto e mai pieno e appare come colui che ha generato ogni cosa. Con il Tao gli angoli si smussano, i problemi vengono superati. Le sue punte sono smussate, i suoi nodi sono sciolti, ogni abbaglio viene attenuato. È così profondo che sembra essere sempre esistito! Non si conosce la sua origine, ma pare sia più antico degli Dei.

 

Fondatore del Tao è Lao Tzu, secondo il quale in ogni cosa esiste il suo contrario, senza cui non potrebbe esistere; due sono i principi fondamentali che governano l’universo: da una parte Yin, l’elemento femminile, freddo e negativo, il nero; dall’altra Yang, il principio maschile, caldo e positivo. Obiettivo ultimo è quello di riunificare gli opposti e di fondersi nuovamente con l’equilibrio universale.

Nel meditare, va dritto al cuore.

Nel donare, si fa caritatevole.

Nel parlare, persegue la sincerità.

Nel governare, si rifà alla giustizia e all’ordine.

Nel lavorare, tiene conto delle capacità.

Nell’agire, considera il momento favorevole.

 

Il libro del Tao, grazie ai suoi insegnamenti, vuole dare le indicazioni per percorrere la giusta strada verso il corretto atteggiamento nei confronti della vita, e ad emergere sono comportamenti come l’onestà, la semplicità, la mancanza di egoismo e la fermezza nell’essere padroni di se stessi e dei propri desideri.

E così non avrebbero desideri.

E senza desideri, c’è quiete e serenità.

E così il mondo trova il suo equilibrio.

 

Questi sono gli strumenti che Lao Tzu regala ai suoi seguaci: un cuore in armonia con le bellezze dell’universo, un’anima piena di amore e privo di odio; non armi né ricchezze, ma gioia e serenità per vivere a contatto col grande Tao e volgere il proprio sguardo verso la grandiosità del creato.

Colui che conosce gli altri è sapiente.

Colui che conosce se stesso è illuminato.

Colui che domina gli altri è potente.

Colui che domina se stesso è forte.

Colui che si accontenta è ricco.

Chi persevera, riesce a mettere in pratica i suoi intenti.

Colui che non abbandona il suo stato, vivrà a lungo.

Colui che muore ma non viene dimenticato, avrà vita eterna.

 

Il Libro del Tao non è solo un insieme di riflessioni legate insieme da un filo invisibile che ti trasporta da un tema all’altro: è soprattutto una scelta di vita, un determinato modo di intraprendere le cose e di prendere le decisioni, una pratica quotidiana dell’eterno. Il Tao dona dunque degli strumenti per affrontare in modo coraggioso e vittorioso la vita, senza perdere di vista il bene che si esercita, sia per se stessi che per gli altri. E alla fine si potrà giungere alla vera essenza pura e perfetta, in armonia con le creature e l’universo tutto.

Pare che chi abbia alimentato correttamente la vita, possa viaggiare in luoghi sconosciuti senza incontrare alcun pericolo e possa andare in battaglia senza dover indossare armi e corazza per difendersi.

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