Nei tuoi pensieri tutto il giorno, tu nei miei.

Gli uccelli cantano al riparo di un albero.

Sopra la preghiera della pioggia, un blu sterminato,

non il paradiso, che non va da nessuna parte, senza fine.

 

Perché mai le nostre vite si allontanano

da noi stesse, mentre rimaniamo intrappolate nel tempo,

in fila verso la morte? Sembra che nulla possa mutare

lo schema dei nostri giorni, alterare la rima

data da lutto in assonanza con diletto.

 

Poi sopraggiunge l’amore come un volo lesto di uccelli

dalla terra al paradiso dopo la pioggia. Un tuo bacio,

rievocato, sfila, come fossero perle, questa catena di parole.

Cieli immensi ci congiungono, unendo qui a lì.

Desiderio e passione nell’aria che pensa.

~

 

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